24 Marzo: Gelato Day, la Giornata Europea del Gelato Artigianale
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24 Marzo: Gelato Day, la Giornata Europea che celebra il Gelato Artigianale
A pochissimi giorni di distanza dalla giornata internazionale dedicata al Tiramisù, il 24 Marzo si celebra un altro iconico dessert di origine italiana: il gelato!
La Giornata Europea del Gelato Artigianale, arrivata alla sua undicesima edizione, rappresenta un importante primato: il 24 Marzo è l’unica giornata che il Parlamento Europeo ha finora dedicato ad un alimento.
L’importanza del gelato artigianale a livello europeo è presto detta: la sua filiera muove un giro di affari enorme in Italia, come nel resto dell’Europa, rappresentando un settore imprenditoriale con numeri significativi.
Il Gusto dell’Anno 2023
Ogni anno da uno dei Paesi aderenti viene scelto il Gusto dell’anno: quest’anno protagonista sarà l’Austria, con un gusto che omaggia un dolce tipico della sua tradizione, l’“Apfelstrudel”, ovvero l’amatissimo strudel di mele.
Tutte le gelaterie aderenti, in Italia e in Europa, offriranno il gusto scelto in versione originale o in creative varianti: la ricetta officiale prevede un gelato a base bianca con polpa di mela e una leggera aromatizzazione con rum e olio di limone, cui si aggiunge una spolverata di cannella, uva sultanina, preferibilmente scura, e infine il pan grattato.
Da nord a sud dell’Italia e in tutta Europa, a suon di coni e coppette al gusto Apfelstrudel, sarà dunque il gelato artigianale l’unico e vero protagonista con eventi, incontri ed iniziative per i golosi di ogni età.
Un’occasione unica per omaggiare uno dei prodotti italiani più amati e promuovere il sapere artigiano e lo sviluppo della tradizione gastronomica del settore in tutto il mondo.
Le origini del gelato artigianale
La nascita del gelato artigianale è incerta e attorno al dolce sono nate moltissime storie, alcune vere e altre di fantasia, alcune delle quali sembrano risalire ad almeno tremila anni fa.
Sentiamo parlare di antenati del nostro gelato già in alcuni documenti giunti a noi da un poeta greco vissuto nel 500 a.C. ad Atene: i greci amavano preparare le loro bevande rinfrescanti con poco limone, miele e molto succo di melograno con neve o ghiaccio.
Altre storie raccontano di come gli arabi in Sicilia fossero soliti mescolare la neve dell’Etna ai succhi di frutta, creando quello che può essere considerato l’antenato del nostro gelato artigianale.
La nascita del gelato a base di latte è abbastanza recente: intorno all’anno 1565, alla corte di Caterina de’ Medici, a Firenze, l’architetto Bernardo Buontalenti, detto Mastro Bernardo delle girandole, realizza un sorbetto quasi gelato utilizzando neve, sale (per una legge fisica quest’ultimo abbassa la temperatura), limoni, zucchero, bianco d’uovo e latte.
Nel corso del tempo, il gelato divenne un dessert popolare in tutta Italia, con ogni regione che sviluppò i propri gusti e le proprie ricette, e successivamente si diffuse nel resto del mondo.
Oggi il gelato rimane una parte importante della cultura italiana e il fatto che riceva un riconoscimento così importante, attraverso una Giornata Europea a lui dedicata dal Parlamento stesso, innalza ancor di più il rilievo che ricopre nella tradizione gastronomica.
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A cura di Arianna Ferro
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